Penisola Sorrentina
In Campania, al centro tra il Golfo di Napoli e il Golfo di Salerno, si trova la Penisola Sorrentina, su una superficie di quasi 200 km², divisa in due parti principali: la zona ad est consiste nella Costiera Amalfitana, i cui comuni rientrano tutti nella provincia di Salerno (all'estremità occidentale di quest'ultima), mentre l'altro versante, inclusa la Costiera Sorrentina e qualche altro comune più all'interno, fanno parte della città metropolitana di Napoli. Tutta l'area è di una bellezza senza eguali, attraversata dai Monti Lattari, che si tuffano a mare verso l'isola di Capri, un tempo parte della stessa catena.
È una meta preferita soprattutto per il mare, ma le sue montagne, recentemente rivalutate e sempre più apprezzate, hanno altrettanto fascino con i loro panorami della costa dall'alto e la natura incontaminata. La fitta rete di sentieri che attraversa la penisola, collegando tutti i vari villaggi, è perfetta per l'escursionismo: il percorso più famoso è il Sentiero degli Dei, che connette Agerola a Positano, ma l'intera "Alta Via dei Monti Lattari" parte dalla Badia di Cava de' Tirreni e raggiunge l'estremo opposto, Punta Campanella, passando ad alta quota e attraverso varie cime. Sfortunatamente, a causa di superfici rocciose, passaggi stretti o pericolosi, numerosi scalini e pendii molto ripidi, solo poche tratte possono essere adatte a pedalare fuori strada (a livello di difficoltà enduro), ecco perché non proponiamo questo genere di tour, ma dovreste assolutamente mettere in programma un'escursione a piedi se avete abbastanza tempo a disposizione nella zona. Altre attività frequenti qui sono il kayak, i tour enogastronomici o dei limoneti e i corsi di cucina, per apprezzare e scoprire di più sui prodotti locali, diversi in ogni paese; più di nicchia sono la vela, il windsurf, le immersioni, la corsa su sterrato, l'equitazione, ecc..
Dal punto di vista ciclistico, questa zona ha tanto da offrire, ma è piuttosto diversa dalle mete cicloturistiche che potreste conoscere o aspettarvi; tanto per cominciare, si nota subito la quasi assenza di percorsi pianeggianti: pedalare in costiera vuol dire affrontare ripetute salite e discese, rendendo brevi distanze più lunghe di quanto sembrino. Se le strade costiere sono relativamente meno impegnative, non appena si devia per percorsi secondari ci si ritrova spesso di fronte a lunge salite, con talvolta qualche sezione piuttosto ripida. Sfide apprezzate dai ciclisti in forma, ma nulla da temere per tutti gli altri, dato che le e-bike a pedalata assistita consentono a chiunque in buona salute di godersi una pedalata più tranquilla senza sforzi eccessivi.
Ciò che vogliamo sottolineare, tuttavia, è il fatto che qui si pedala solo su strade strette assieme alle auto, non essendoci piste ciclabili, e alcune tratte sono a volte piuttosto trafficate. Pur non essendo pericoloso come si possa pensare, grazie alle numerose curve che abbassano drasticamente la velocità media degli automobilisti, è richiesto un livello tecnico e di esperienza di base in bicicletta, per saper gestire eventuali pericoli, e sconsigliamo a principianti e bambini di svolgere quest'attività qui. Se vi sentite sicuri e volete provare, sarete premiati dall'opportunità di esplorare la nostra meravigliosa terra nel miglior modo possibile.
Pur non essendo un'area molto vasta, c'è una discreta scelta di percorsi tra cui scegliere, specialmente se vi piacciono le sfide; al di là delle opzioni in Costiera Amalfitana, nella zona di Sorrento si può seguire un circuito intorno all'estremità della penisola a Massa Lubrense, su strade tranquille che permettono di raggiungere anche baie isolate. Molto più impegnativa è la scalata del Monte Faito a Vico Equense, probabilmente la più dura in quest'area. Agerola è una delle nostre mete ciclistiche preferite, ed è un paese piuttosto esteso che vale la pena esplorare da un'estremità all'altra. Pur non essendo molto distanti, il Vesuvio, Pompei e Napoli sono collegati da una strada a scorrimento veloce sempre trafficata, che sconsigliamo di percorrere in bici; se volete scalare il Vesuvio, l'opzione migliore è raggiungere Torre del Greco con la Circumvesuviana e partire dalle pendici.
Ma scopriamo di più su ciascun comune di questa splendida zona!
Costiera Amalfitana
I 13 comuni della Costiera Amalfitana:
Antica Repubblica Marinara.Atrani
Borgo d'Italia.Cetara
Il paese della Colatura di Alici.Conca dei Marini
Il paese della "Sfogliatella Santarosa".Furore
Paese albergo.Maiori
Antica Rheginna Maior.Minori
Terra di origine della Santa Patrona Trofimena.Positano
Città romantica.Praiano
Nel cuore della costiera amalfitana.Ravello
Città della Musica.Scala
La Città più antica della Costiera Amalfitana.Tramonti
Il polmone verde della Costa d'Amalfi.Vietri sul Mare
Comune di antica tradizione ceramica.
Costiera Sorrentina
La metà occidentale della Penisola Sorrentina è anch'essa attraversata al centro dai Monti Lattari, che separano i due versanti rivolti verso i Golfi di Napoli e Salerno. La costa a sud, una volta superata Positano e lasciata la Costiera Amalfitana, è molto ripida e quasi tutta inaccessibile, a parte alcune calette; i monti ospitano vari piccoli villaggi, ma è sulla costa a nord che vi sono i centri dei paesi della Costiera Sorrentina. Massa Lubrense è alla punta, mentre Vico Equense al confine opposto; Sorrento, che da il nome sia alla Costiera che alla Penisola, Sant'Agnello, Piano di Sorrento e Meta sono nel mezzo, ed ogni comune occupa una fetta di penisola, con il centro sulla Costiera Sorrentina, qualche frazione sui monti e una superficie più incontaminata sulla costa sud.
Questi paesi, a parte Massa Lubrense, sono collegati anche dalla linea ferroviaria Circumvesuviana, che va da Sorrento fino a Napoli.