Tutto ciò che c'è da sapere per pedalare in Costiera Amalfitana!
Pedalare in Costiera Amalfitana è un'esperienza senza eguali, ben diversa dalle normali mete cicloturistiche, i cui svantaggi sono ripagati da emozioni uniche. Vogliamo assicurarci che sappia cosa aspettarti da tale attività , per capire se è la scelta giusta per te.
Nonostante l'assenza di strade pianeggianti, la via principale lungo la costa è relativamente facile da affrontare, con numerose e brevi salite e discese. Basta essere in buona salute, non troppo allenati, per riuscire a percorrerla. Passando a tragitti secondari, tuttavia, s'incontrano salite molto lunghe, con alcuni tratti ripidi, che portano a punti panoramici più elevati. Questi percorsi sono una sfida apprezzata dagli esperti, ma per quanto riguarda coloro che preferiscono una pedalata rilassante? Qui entrano in gioco le e‑bike, bici elettriche a pedalata assistita! Con queste, anche i dislivelli più ripidi sembrano pianeggianti, e le vette più alte sono accessibili a chiunque in totale relax.
L'argomento sicurezza è altrettanto importante: qui non abbiamo piste ciclabili (né l'eventuale spazio per costruirne!), e le strade sono strette e tortuose, per cui è necessario un minimo di destrezza in bici. Devi essere in grado di avere un controllo stabile al fine di evitare situazioni di pericolo in tratti di strada stretti o trafficati. Cerchiamo sempre di stare alla larga il più possibile dal traffico ma, specialmente sulla strada principale e in alta stagione, è inevitabile dover condividere la carreggiata con gli automobilisti, e seguire il codice della strada. Tenendo ciò a mente, non è affatto pericoloso come può sembrare, dato che gli automobilisti sanno della presenza di ciclisti nella zona, e in ogni caso non possono tenere velocità sostenute per via delle numerose curve. Ciò nonostante, ci teniamo a scoraggiare chi è alle prime armi o va in bici molto raramente, suggerendogli di optare per attività differenti.
Ma qual è il periodo migliore per venire qui a pedalare? In Costiera Amalfitana si può andare in bici tutto l'anno, sul serio! Ogni stagione ha diverse caratteristiche, diamo un'occhiata più approfondita…
Cosa portare:
- abiti sportivi comodi;
- scarpette da ginnastica o da ciclista;
- occhiali da sole.
Per percorsi lunghi o di più giorni:
- guantini;
- intimo o pantaloncini da ciclista con fondello.
Anche se forniamo gratuitamente caschi per noleggi e tour, consigliamo, se possibile, di portare il proprio, per motivi di igiene e sicurezza, non potendo sempre garantire la misura ideale. Indossare il casco non è obbligatorio, ma fortemente raccomandato.
Quando venire?
Primavera
Qui la primavera arriva presto: a marzo e aprile di solito fa già abbastanza caldo, specialmente nelle giornate soleggiate, ma è ancora fresco nelle zone all'ombra o pedalando in discesa, e c'è ancora possibilità di pioggia. Maggio e giugno sono l'ideale per andare in bici ed è già piuttosto caldo, ma non troppo! Nei primi mesi la costa non è ancora affollata, ma inizia a riempirsi avvicinandosi all'estate.
Non dimenticare:
- maniche lunghe nei primi mesi, corte a primavera inoltrata (meglio avere comunque entrambe);
- giacca a vento;
- impermeabile.
Autunno
Anche settembre e ottobre sono l'ideale per visitare e pedalare in Costiera Amalfitana. Ci sono ancora giornate estive calde e soleggiate, ma solitamente non è più troppo affollato. A novembre e dicembre le temperature iniziano lentamente a calare, ma può piovere spesso come in inverno, quindi si consiglia di organizzarsi di conseguenza.
Non dimenticare:
- maniche corte nei primi mesi, lunghe ad autunno inoltrato (meglio avere comunque entrambe);
- giacca a vento;
- impermeabile.
Estate
A luglio e agosto può essere molto caldo e affollato, per cui suggeriamo strade secondarie e a quote maggiori per raggiungere aria più fresca. Anche se nei giorni più afosi è preferibile accontentarsi di una nuotata, se preferisci visitare la costa su strada, le bici sono la soluzione più rinfrescante. Non ti asfissierai in auto o autobus, ma sarai coccolato dal vento apparente ottenuto dalla velocità . In salita ci sarà sempre un po' da sudare ma, con le bici elettriche, non sarà poi così male! Per questa stagione si consiglia di prenotare con largo anticipo.
Non dimenticare:
- vestiti a maniche corte;
- costume da bagno;
- protezione solare (per chi ha pelle chiara);
- berretto se non indossi il casco.
Inverno
Gennaio e febbraio sono i mesi più freddi, ma la temperatura media scende raramente sotto i 10 °C. Non andrai in giro in maglietta, ma non c'è neanche da congelarsi! In inverno, puoi apprezzare anche le strade principali senza rumori e traffico, sotto una nuova luce e con colori diversi. Tuttavia, le ore di luce sono relativamente poche e la probabilità di pioggia è alta, rendendo sconsigliabile pianificare e prenotare anticipatamente. Se ti trovi a passare in questo periodo, dai un'occhiata alle previsioni meteo a breve termine, e non perderti una bella pedalata in caso di giorni soleggiati!
Non dimenticare:
- giacca o intimo termico e antivento;
- impermeabile;
- guanti invernali;
- scaldaorecchie.
Più dettagli specifici su ciascun posto della zona nella pagina mete turistiche.
I percorsi più adatti alle tue preferenze…
La Costiera Amalfitana e Penisola Sorrentina non coprono un'area molto vasta, e se in una settimana è possibile visitare buona parte dei luoghi più belli e imperdibili, decidere una destinazione per un tour di un giorno o mezza giornata può essere un'ardua scelta, vista la varietà . Cosa t'interessa di più? Non vuoi perderti le mete più ambite, come Positano o Ravello? O preferisci dare priorità alle strade meno trafficate, alla scoperta di posti memorabili ma meno famosi? In che stagione verrai, e si tratta di giorni festivi? Preferisci una gita lenta e rilassante, o sei alla ricerca di sfide? Se non hai già un'idea chiara sul percorso da scegliere, lasciaci valutare tutte queste variabili, così da proporti l'itinerario che più si adatta ai tuoi desideri e necessità .
I nostri tour solitamente partono e terminano ad Amalfi, ma su richiesta è possibile aggiungere il servizio di consegna bici, così da poter partire dal tuo alloggio in qualsiasi altro paese della costa (in base alla disponibilità ).
I percorsi elencati in seguito sono solo alcune delle opzioni tra cui scegliere, o da usare come ispirazione per realizzare il tuo itinerario personalizzato.
La Statale 163 Amalfitana
La Statale 163 Amalfitana
La celebre strada principale della Costiera, in tutta la sua gloria!
Inizia a Vietri sul Mare, subito dopo Salerno, prosegue fino quasi a Sorrento, collegando buona parte dei paesi della costa, passando anche per Amalfi e Positano, ed è l'unico percorso accessibile anche senza l'uso di bici elettriche a chiunque sia un minimo in forma.
Con gli scenari mozzafiato lungo tutto il percorso, passando per le mete più richieste e senza pendenze troppo impegnative (le salite non mancano ma, a differenza dei percorsi secondari, sono brevi, meno ripide e alternate da altrettante discese), sembra scontato optare per questa scelta dovendo decidere per un unico percorso; tuttavia, bisogna considerare anche i lati negativi dato che, essendo questa via l'unica praticabile tra i paesi principali, diventa inevitabilmente affollata di auto e pullman in estate, specialmente nei fine settimana, e nei giorni festivi. Se non vuoi proprio perdertela, sarai libero di scegliere comunque questo itinerario per il tuo tour, ma suggeriamo di seguire i nostri consigli e la nostra esperienza nel caso raccomandassimo percorsi alternativi nei giorni da voi richiesti.
- …un tour su bici convenzionali;
- …una gita di mezza o intera giornata;
- …i giorni tranquilli di bassa stagione;
- …i giorni più freschi;
- …le mete più ambite;
- …il panorama lungo il percorso.
- Amalfi,
- Conca dei Marini,
- Furore,
- Praiano,
- Positano,
- Vico Equense,
- Piano di Sorrento.
Partendo da Amalfi, si evita la tratta più trafficata verso Salerno e si va direttamente ad ovest (verso destra guardando il mare), in direzione di Positano. Il percorso non potrebbe essere più semplice: basta seguire la strada principale ed evitare eventuali deviazioni sulla destra, e si passerà da Conca dei Marini (con la possibilità di fermarsi a visitare la Grotta dello Smeraldo, lungo la via), la parte bassa di Furore con il suo famoso fiordo, il tranquillo villaggio di pescatori Praiano, per arrivare finalmente a Positano.
Qui, al primo bivio, si è costretti a proseguire sulla destra, in quanto la strada a sinistra, che porta al centro, è un senso unico in direzione opposta. Se ne hai avuto abbastanza di pedalare e sei ansioso di visitare il paese, puoi proseguire a piedi verso il centro, che è a pochi minuti ma, per un tour più completo, continua a pedalare fino in cima, supera Positano per alcuni chilometri, e noterai che la strada diventa più larga e meno trafficata, entrando nell'area della Penisola Sorrentina. Per un giro più lungo, si può continuare anche fino a Sorrento, tenendo a mente che in tal caso ci sarà una salita molto impegnativa da affrontare al ritorno.
Rientrando verso Positano, al bivio sulla sua parte alta (Chiesa Nuova) si può svoltare a destra per scendere lungo il senso unico che porta al centro, e godersi finalmente un giro in paese, prima di rientrare ad Amalfi seguendo lo stesso percorso.
~49 km
min: ~0 m, max: ~260 m, med: ~110 m
~810 m
~14% (8°)
Giro di Agerola
Giro di Agerola
Una piacevole escursione giornaliera verso il paese rurale Agerola, per ammirare la Costiera Amalfitana dall'alto.
Su questo percorso relativamente tranquillo, è possibile osservare il mare lungo durante tutta la scalata, affrontando una lunga salita interessante per i ciclisti allenati, ma resa accessibile a tutti dalle e‑bike. Si passa attraverso la zona superiore di Conca dei Marini e Furore, un paesino pittoresco adornato da dipinti e opere di vari artisti lungo la strada principale.
Una volta arrivati ad Agerola, non si può non assaggiare i prodotti locali, tra le cui specialità spiccano il vino locale e il fiordilatte. A stomaco pieno, si può continuare a bruciare calorie girovagando per le frazioni sparpagliate e raggiungere uno o più punti panoramici ai margini del paese, affacciati su Amalfi o Positano, prima di rientrare.
- …tour rilassanti in e‑bike;
- …esperti su bici da corsa;
- …giri turistici di una giornata;
- …mezza giornata di allenamento;
- …i giorni più afosi;
- …il panorama lungo il percorso;
- …i prodotti tipici locali.
- Amalfi,
- Conca dei Marini,
- Furore,
- Agerola.
Raggiungere Agerola da Amalfi è semplicissimo: basta seguire la strada costiera principale verso ovest (a destra guardando il mare) in direzione Positano per un paio di chilometri, fino a raggiungere un primo bivio. Rimanendo a sinistra si andrebbe verso Positano, quindi basta svoltare a destra per continuare verso Agerola. A questo punto basta seguire la strada principale fino in cima, senza prendere deviazioni (attenzione a non svoltare a destra verso Pogerola o Tovere).
Una volta ad Agerola, si può seguire ancora la via principale, fino a raggiungere una lunga galleria sulla cima, deviare su stradine secondarie per esplorare le piccole frazioni, o seguire il nostro tracciato GPS per raggiungere i due punti panoramici, per poi ridiscendere ad Amalfi dalla stessa strada. Come si vede dal nostro tracciato, c'è una deviazione opzionale sulla via del ritorno, per un percorso leggermente diverso che passa dal centro di Conca dei Marini: puoi notare la svolta a destra lungo la discesa, in corrispondenza dell'ex monastero Santa Rosa, a destra di una galleria.
~57 km
min: ~10 m, max: ~830 m, med: ~510 m
~1220 m
~15% (9°)
Circuito del Valico di Chiunzi
Circuito del Valico di Chiunzi
Questo tour giornaliero è l'ideale nei giorni estivi o festivi più affollati, quando si vuole sfuggire al traffico della strada costiera principale. Questo percorso secondario porta verso l'interno, più in montagna, ma senza rinunciare a magnifiche vedute sulla costa, oltre che a passare da Ravello, uno dei paesi più belli.
Pur dovendo partire sulla strada principale, è questione di un paio di chilometri, prima di deviare verso una lunga salita verso Scala, Ravello e più su fino al Valico di Chiunzi, dal quale è possibile apprezzare una veduta unica del Monte Vesuvio e sul Golfo di Napoli. Le bici a pedalata assistita sono un aiuto essenziale se non ti senti abbastanza in forma per una salita impegnativa, o vuoi semplicemente goderti un giro più rilassante.
Ci sono svariati ristoranti e agriturismi dove fermarsi per pranzo e gustare prodotti tipici a Tramonti, prima di affrontare la discesa verso Maiori che chiude il circuito.
- …tour rilassanti in e‑bike;
- …esperti su bici da corsa;
- …giri turistici di una giornata;
- …mezza giornata di allenamento;
- …i giorni più afosi;
- …i giorni più trafficati;
- …le località da visitare;
- …i punti panoramici.
- Amalfi,
- Atrani,
- Ravello,
- Scala,
- Tramonti,
- Maiori,
- Minori.
In questa zona perdersi è un'ardua impresa; tuttavia, per godersi al meglio questo tour, bisogna fare attenzione ad alcune svolte.
Partendo da Amalfi, si segue la strada costiera principale verso est, in direzione di Maiori e Salerno (verso sinistra guardando il mare), per un paio di chilometri scarsi, fino a raggiungere un bivio: svolta a sinistra, verso Ravello. Dopo alcuni chilometri di salita ripida, vi è un altro bivio: si può svoltare a sinistra per un giro panoramico facoltativo nel villaggio di Scala, come si vede sul nostro tracciato GPS, ma sarà necessario affrontare qualche breve salita molto ripida, ricompensata da una splendida visuale su Ravello. Tornati al bivio precedente, si prosegue verso Ravello, dove dopo poco si incontra una galleria; attraversandola e proseguendo a sinistra si sale verso il Valico di Chiunzi ma, prima di continuare, una sosta a Ravello è d'obbligo! Svoltando a destra si raggiunge la piazza centrale.
Continua a salire fino in cima sulla via principale e, dopo pochi chilometri di discesa, c'è un altro bivio, ma non è ancora la destinazione; resta sulla sinistra, continua a salire. Saprai di aver raggiunto il Valico di Chiunzi quando vedrai una grande rotonda, con un ristorante sulla sinistra. Svoltando a destra si può scendere verso Maiori, ma suggeriamo un percorso alternativo meno trafficato; prima, però, segui la rotonda e svolta a sinistra, in quanto dopo pochi metri si aprirà una vista sull'altro versante dei Monti Lattari, con di fronte il Vesuvio e il Golfo di Napoli.
Per la strada alternativa verso Maiori, torna da dove sei arrivato per poche centinaia di metri, fino a trovare una deviazione a sinistra con un cartello per "Capitignano" (frazione di Tramonti). Ora ci si può finalmente godere una lunga discesa e, una volta raggiunto il mare a Maiori, basta svoltare a destra e seguire la strada principale fino ad Amalfi per altri sei chilometri.
~46 km
min: ~0 m, max: ~690 m, med: ~340 m
~1100 m
~16% (9°)